Nel lembo di Toscana che confina con Umbria, Marche ed Emilia Romagna, in una valle circondata da monti, protetta dall'Appennino, sorge la piccola cittadina di Pieve Santo Stefano, famosa per essere diventata dal 1984 la "Città del diario". 
Il piccolo centro abitato si apre in un territorio piuttosto vasto della Valtiberina Toscana. Il paese antico è stato completamente distrutto nell'agosto 1944 dalle mine dell'esercito tedesco e la ricostruzione concitata del dopoguerra ha cancellato la personalità architettonica dell'antico borgo. Si conservano tuttavia alcune preziose testimonianze del passato. L'ospitalità dei suoi abitanti, il cibo genuino e caratteristico, la bellezza naturale del paesaggio incontaminato, la possibilità di vedere branchi di animali al pascolo, di visitare aziende agricole, di conoscere prodotti della tradizione contadina, di percorrere gli antichi mestieri come il lavoro artigianale del tombolo, permettono di trascorrere a Pieve una vacanza tranquilla e originale, divisa fra escursioni, passeggiate, lunghe soste nella pace della natura, e visite a luoghi turistici e culturali che il territorio di Pieve e quello limitrofo offrono in gran quantità.

In the Tuscan area bordering Umbria, Marche, and Emilia Romagna, nestled in a valley surrounded by mountains and protected by the Apennines, lies the small town of Pieve Santo Stefano, famous for becoming the "City of Diaries" since 1984. The small settlement opens up into a rather vast area of the Tuscan Valtiberina. The old town was completely destroyed in August 1944 by German army mines, and the frantic post-war reconstruction erased the architectural identity of the ancient village. However, some valuable testimonies of the past remain. The hospitality of its inhabitants, the authentic and characteristic food, the natural beauty of the pristine landscape, the opportunity to see herds of grazing animals, visit farms, discover traditional products, and experience ancient crafts like lace-making, allow visitors to enjoy a peaceful and unique holiday in Pieve, divided between excursions, walks, long pauses in the tranquility of nature, and visits to the numerous tourist and cultural sites that Pieve and its surrounding area have to offer.

 

Santuario della Madonna dei Lumi

Chiesa di Santa Maria della Pace 

Collegiata di Santo Stefano 

Chiesa di Sant’andrea della Torre

Eremo di Cerbaiolo

Chiesa di San Lorenzo a Baldignano

Eremo della Madonna del Faggio

Tempietto di Santa Maria del Colledestro

Chiesa di Santa Maria della Pace a Sigliano

LUOGHI DI INTERESSE

 

Castello di Brancialino

Palazzo comunale

EVENTI

 

Cronoscalata Passo dello Spino

Palio dei Lumi e Calcio fiorentino Settembre 

Premio Tutino Settembre 

Sagra del Prugnolo

 

CONSIGLI